Spamhaus sta per rilasciare una nuova DNSBL.
Questa volta l’attenzione si rivolge non più al listing di IP (come nel caso di SBL, XBL e PBL), ma al listing di domini, indirizzandosi ad una tipologia di utilizzo sovrapponibile alle oramai consolidate SURBL e URIBL. In altre parole, è pensata per il lookup dei domini linkati nelle email.
DBL verrà rilasciata ufficialmente il 1° marzo; poichè le specifiche di implementazione richiedono alcune variazioni al codice di lookup di SpamAssassin, gli utenti di quest’ultimo sono invitati ad attendere l’uscita delle release 3.3.1 di tale framework di filtraggio, che dovrebbe avvenire all’incirca negli stessi giorni e includere già il supporto a DBL.
In virtù della “amicizia” con Spamhaus , in realtà, nel momento in cui scrivo DBL sta già venendo utilizzata in produzione dai nostri sistemi da alcune settimane, ed è stata usata in testing (ovvero limitandoci a monitorarne il comportamento senza usarla in blocco) per alcuni mesi prima di ciò, utilizzandola in modo assolutamente analogo a SURBL per tramite di milter-link.
I risultati sono pregevoli, se si considera la policy “Zero False Positive” che DBL si prefigge (finora confermata a pieno titolo dai dati), anche se in termini di hits al momento SURBL le è superiore (dalle mie rilevazioni, tutt’altro che scientifiche, al momento) di un fattore compreso tra 3X e 5X.